
Fino a 10.000 Euro per l’ammodernamento tecnologico: ecco cosa sono e come funzionano i Voucher del Ministero per la digitalizzazione delle PMI. Software, hardware e servizi digitali al 50%. Tutte le risposte alle vostre domande. Per sfruttare l’opportunità del Voucher digitalizzazione Soft System può costruire insieme a voi un progetto adatto alla vostra impresa.
Che cosa sono i Voucher digitalizzazione?
Sono agevolazioni pensate per la «Digitalizzazione dei processi aziendali e ammodernamento tecnologico delle micro, piccole e medie imprese»
La disciplina attuativa della misura è stata adottata con il decreto interministeriale 23 settembre 2014.
Ciascuna impresa può beneficiare di un unico contributo a fondo perduto di importo non superiore a 10 mila euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili. Tenuto conto della ripartizione delle risorse finanziarie deliberata dal Cipe su base regionale.
Chi può accedere ai voucher digitalizzazione PMI?
L’imprese che potranno richiedere le agevolazioni per la digitalizzazione PMI sono:
- Imprese che rientrino nella definizione PMI secondo le normative europee e nazionali vigenti;
- Le imprese con sede legale sul territorio nazionale e siano iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;
- Le imprese che non abbiano ricevuto altri finanziamenti pubblici per le medesime spese;
- Le imprese che non si trovino in stato di fallimento, liquidazione o altre situazioni equivalenti secondo la normativa vigente.
Interventi ammessi: per cosa possono essere richiesti e impiegati i voucher digitalizzazione?
Sono finanziabili spese di hardware e software, nonché per servizi di consulenza specialistica e di formazione qualificata, relative ai seguenti ambiti di attività:
- miglioramento dell’efficienza aziendale
- modernizzazione dell’organizzazione del lavoro (ad es. telelavoro)
- sviluppo di soluzioni di e-commerce
- connettività a banda larga e ultralarga
- collegamento alla rete internet mediante tecnologia satellitare
- formazione qualificata, in ambito ICT, del personale delle imprese beneficiarie.
Voucher digitalizzazione 2018
Sono ammissibili i costi sostenuti per l’acquisto a tempo determinato di licenze d'uso dei software?
Si, fermo restando l’osservanza da parte dell’impresa beneficiaria dell’obbligo previsto all’articolo 8, comma, 2, lettera e), del decreto direttoriale 24 ottobre 2017. In particolare, nel caso di acquisto di soluzioni software, sono ammissibili i soli costi relativi all’acquisizione dei programmi informatici (anche a titolo di licenza d’uso) a condizione che gli stessi risultino iscrivibili in bilancio tra le immobilizzazioni immateriali dell’impresa beneficiaria. Sono invece esclusi dalle agevolazioni i costi sostenuti per canoni che, pur consentendo l’utilizzo dei software (ad esempio per soluzioni Software as a Service – SaaS o relativi all’assistenza/aggiornamento dei programmi) non comportano l’acquisto del software da parte dell’impresa.
Al fine di consentire il rispetto di quanto stabilito dall’articolo 8, comma, 2, lettera e), del decreto direttoriale 24 ottobre 2017, le licenze d’uso devono prevedere una durata tale da consentire il loro mantenimento nei tre anni successivi all’erogazione del voucher. Rimane ferma la possibilità per l’impresa beneficiaria di sostituire nel corso di detto periodo il software qualora lo stesso risulti obsoleto. In tale ipotesi, l’impresa deve comunque tenere a disposizione la documentazione di spesa degli acquisti effettuati in sostituzione.
Le spese connesse alla partecipazione a corsi e all’acquisizione di servizi di formazione qualificata sono ammissibili alle condizioni indicate dall’articolo 7, comma 6, del decreto 23 settembre 2014, tra le quali non sono previste restrizioni in merito di requisiti dei fornitori dei predetti servizi di formazione.
Al fine di consentire i controlli di cui all’articolo 10 del decreto 23 settembre 2014, le imprese beneficiarie sono tenute a conservare la documentazione giustificativa attestante l’effettiva fruizione dei servizi oggetto del Voucher (a titolo esemplificativo, nel caso di servizi di formazione qualificata gli attestati individuali di partecipazioni ai corsi, i cv dei docenti etc).
Con decreto direttoriale 24 ottobre 2017 sono state definite le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni.
Le domande potranno essere presentate dalle imprese, esclusivamente tramite la procedura informatica che sarà resa disponibile in questa sezione, a partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018. Già dal 15 gennaio 2018 sarà possibile accedere alla procedura informatica e compilare la domanda.
Per l’accesso è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese.
Il rappresentante legale dell’impresa proponente, previo accesso alla procedura informatica tramite la Carta nazionale dei servizi, può conferire il potere di rappresentanza per la presentazione della domanda esclusivamente ad un “delegato all’interno della sua organizzazione”, ossia ad un soggetto risultante in pianta organica dell’azienda dal registro delle imprese o dal libro unico del lavoro. Il suddetto soggetto delegato dovrà a sua volta disporre della Carta nazionale dei servizi, nonché della firma digitale.
Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello il Ministero adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher, su base regionale, contenente l’indicazione delle imprese e dell’importo dell’agevolazione prenotata.
Ai fini dell’assegnazione definitiva e dell’erogazione del Voucher, l’impresa iscritta nel provvedimento cumulativo di prenotazione deve presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese e sempre tramite l’apposita procedura informatica, la richiesta di erogazione, allegando, tra l’altro, i titoli di spesa.
Dopo aver effettuato le verifiche istruttorie previste, il Ministero determina con proprio provvedimento l’importo del Voucher da erogare in relazione ai titoli di spesa risultati ammissibili.
Il Voucher per la digitalizzazione delle PMI è un’agevolazione non cumulabile con altri contributi pubblici concessi a valere sugli stessi costi ammessi.
C’è divieto di cumulo solo se i suddetti contributi pubblici siano inquadrabili come aiuti di stato ai sensi dell’articolo 107 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. Nello specifico, ad esempio, non è cumulabile ad esempio con la Nuova Sabatini.
Il Voucher è cumulabile con tutte le misure di carattere generale che non sono da considerare aiuti di Stato e non concorrono, quindi, a formare cumulo
Vale la pena precisare che ogni azienda può richiedere solo un singolo voucher.
Come previsto all’articolo 2, comma 3 del decreto 23 settembre 2014, le spese devono essere sostenute solo successivamente all’assegnazione del Voucher. L’avvio del progetto deve essere, quindi, successivo alla pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero (www.mise.gov.it) del provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher di cui all’articolo 4, comma 1, del decreto direttoriale 24 ottobre 2017. Pertanto non è possibile richiedere il voucher per spese già sostenute. Gli acquisti di beni o servizi dovranno essere effettuati tassativamente solo dopo la prenotazione del voucher.
Le risorse finanziarie stanziate ammontano a 100 milioni di euro, così ripartiti:
32,5 milioni di euro a valere sul PON Imprese e Competitività
67,5 milioni di euro a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione 2014/20.
Nel caso in cui l’importo complessivo dei voucher concedibili dovesse essere superiore all’ammontare delle risorse disponibili per ogni singola regione, è previsto il riparto delle stesse e la conseguente riduzione degli importi riconosciuti a ciascun beneficiario.
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Voucher Digitalizzazione 2018
Per saperne di più ed essere aggiornati sulle evenuali ulteriori novità ministeriali vistate i siti:
Ministero dello Sviluppo Economico – Voucher digitalizzazione
Decreto interministeriale 23 settembre 2014
Decreto Direzione Generale per gli Incentivi alle imprese 24 ottobre 2017
Data pubblicazione articolo in www.softsystem.it
Le informazioni del presente articolo sono aggiornate alla data di 11/01/2018
Fonte informazioni dell’articolo
Sito del Ministero dello Sviluppo Economico – Voucher Digitalizzazione