
Autofattura in formato elettronico e novità 2024 per i forfettari
L’autofattura è un documento che contiene gli stessi elementi di una fattura e deve quindi essere emessa in formato elettronico, ove previsto. Fattura e autofattura si distinguono perché, in quest’ultima, il soggetto emittente non è il cedente/prestatore, ma il cessionario del bene. L’emittente è in pratica il committente del servizio che assolve l’imposta e quindi deve liquidare l’IVA.
In alcuni casi cedente/prestatore e cessionario/committente possono coincidere in un unico soggetto, in questo caso si parla di operazione effettuata a titolo gratuito (art. 2, comma 2, decreto IVA).
L’emissione dell’autofattura in formato elettronico
Se l’emittente è un soggetto stabilito e residente nel territorio dello Stato si emette autofattura in caso di:
- acquisti da produttori agricoli ex articolo 34 comma 6 del decreto IVA;
- compensi corrisposti agli intermediari per la vendita di documenti di viaggio da parte degli esercenti l’attività di trasporto;
- regolarizzazione dell’omessa o irregolare fatturazione articolo 6 comma 8 del d.lgs. n. 471 del 1997).
Inoltre, si deve emettere autofattura anche se si effettuano acquisti da soggetti extra-UE (articolo 17, comma 2, decreto IVA).
Nei casi in cui cedente/prestatore e cessionario/committente coincidano ci si troverà in uno dei seguenti casi:
- un caso di autoconsumo, oppure,
- cessioni gratuite di beni la cui produzione o il cui commercio rientra nell’attività propria dell’impresa.
In tutti i casi sopra indicati, l’autofattura dovrà necessariamente essere generata in formato elettronico e trasmessa via SdI.
Novità 2024 regimi forfettari
Come saputo, già a decorrere dal 1° luglio 2022, devono emettere fattura/autofattura in formato elettronico:
- i soggetti forfettari (articolo 1, commi da 54 a 89, L. 190/2014),
- i soggetti che rientrano nel cosiddetto “regime di vantaggio” (articolo 27, comma 1 e 2, D.L. 98/2011, convertito, con modificazioni, dalla legge 111/2011)
- i soggetti che hanno esercitato l’opzione di cui agli articoli 1 e 2 L. 398/1991,
Sono obbligati ad emettere fattura elettronica se nell’anno precedente hanno conseguito ricavi superiori a 25.000 euro e, anche sotto tale limite, a decorrere dal 1° gennaio 2024.