
Maia è ormai diventato uno strumento indispensabile per molte aziende che ci hanno scelto; delle numerose funzionalità presenti nel nostro software EAM, infatti, viene particolarmente apprezzata la semplicità e la precisione con cui si possono definire i piani di manutenzione per organizzare le scadenze delle attività manutentive.
Attraverso i piani di manutenzione è possibile creare l’elenco delle scadenze delle manutenzioni programmate e definire automaticamente la pianificazione delle attività per ogni impianto (interventi di manutenzione, controlli, verifiche, tarature, ecc…). La definizione può essere fatta ad intervalli regolari oppure in base a dei contatori come km, numero dei pezzi prodotti, ore di funzionamento macchina, ecc.
Il piano di manutenzione viene richiamato nell’impianto da cui poi può essere eventualmente variato.
Per ogni impianto aziendale è possibile definire uno o più piani di manutenzione su cui viene organizzata l’attività di manutenzione definendo gli operatori incaricati, la periodicità e le attività da svolgere.
E’ possibile inoltre indicare se la manutenzione verrà eseguita internamente oppure da una ditta esterna (in quest’ultimo caso si indicherà il fornitore da contattare) e, per una maggior organizzazione del lavoro, se è previsto un fermo macchina e la durata dello stesso.
Esiste inoltre un sistema di notifica che permette di avvisare gli operatori, o i gruppi di operatori interessati, all’avvicinarsi della scadenza della manutenzione.
Non mancano poi i cartelli sicurezza, l’elenco di ricambi e materiali, i DPI da utilizzare, le checklist per ciascuna fase, manutenzione e gli ordini di lavoro, di cui parleremo nei prossimi articoli.