Google Bard, consigli per un pratico utilizzo dell’AI generativa di Google
In informatica esistono vari tipi di scorciatoie che tecnicamente prendono il nome dall’inglese e sono definite ‘shortcut’.
Tra le scorciatoie più conosciute ci sono sicuramente le “keyboard shortcut’ ovvero le ‘scorciatoie di tastiera’.
Le keyboard shortcut sono attivate tramite una combinazione di uno o più tasti che richiamano una certa operazione.
Questi variano a seconda del produttore del software, ad esempio, Microsoft, prevede sia scorciatoie da tastiera che tasti di scelta rapida: i primi consistono di specifiche combinazioni di tasti usate per eseguire un’azione (ad esempio ctrl+C per eseguire il copia, ctrl+v incolla, ecc) gli ultimi rappresentano una specifica lettera che, premuti assieme al tasto ALT, attivano quel particolare comando (ad esempio alt+1 restituisce ☺).
Anche i colossi del web si avvalgono dell’utilizzo di shortcut, primi fra tutti Google che l’anno scorso ha permesso di utilizzare il dominio .new anche a società esterne permettendo così agli utenti di eseguire online operazioni con un semplice click; Adobe ha annunciato di aver collaborato con Google per offrire la semplicità degli shortcut.new con Adobe Acrobat e Adobe Spark.
Grazie a questa funzionalità si è aperta la possibilità di avere un’ampia disponibilità di ‘scorciatoie’, è sufficiente digitare nel browser il comando voluto per avere una serie di funzioni. Vediamone alcune:
- Pdf.new: consente di creare un PDF di Adobe Acrobat da qualsiasi file di Microsoft Office o immagine.
- Sign.new: per creare un modulo PDFche può essere compilato, firmato, salvato e inviato via mail.
- JpgtoPdf.new: per convertire un file JPG in un PDF
- CompressPDF.new: per ridurre le dimensioni di un file PDF e facilitarne così l’invio o la condivisione con altre persone.
- Create.new: per creare contenuti da utilizzare nei social attraverso Spark, grazie al quale si può creare contenuti pubblicitari con l’aiuto di migliaia di template e di immagini, icone e sticker, in aggiunta ai propri loghi, colori e caratteri.
La collaborazione tra Adobe e Google sta andando a gonfie vele ed entro l’anno Adobe ha intenzione di lanciare una serie di azioni PDF totalmente gratuite.
Al momento è possibile utilizzare ciascuna di queste azioni online di Acrobat una volta al giorno, tutti i giorni, gratuitamente. Eventualmente esistono piani tariffari a pagamento in base alle proprie esigenze.
Infine, segnaliamo lo shortcut che permette di consultare le novità riguardanti il dominio .new, alla pagina whats.new di Google.
Potrebbe anche interessarti
